sabato 12 ottobre 2024

COME PROGRAMMARE LA PUBBLICAZIONE DI UN POST SU LINKEDIN, MA SOPRATTUTTO COME CAMBIARE LA DATA DI PUBBLICAZIONE.

Abbiamo creato un post, ma non siamo sicuri di volerlo pubblicare? 
Basta andare nella sezione ATTIVITA' > CREA POST.
Realizzi il tuo post poi vai a cliccare sull'icona "orologio" in basso a destra, si apre la mascherina: PROGRAMMA POST, Puoi programmare data ed ora.

Ma se voglio spostare o cancellare il mio POST?
E' qui che LinkedIn complica le cose:
  • Ritorna su CREA POST
  • clicca sempre sull'icona a forma di orologio.
  • Ti si aprirà PROGRAMMA POST
  • Non ti curare di andare sui campi: giorno e data 
  • clicca invece sulla scritta Visualizzatutti i post programmati
  • Si apre la mascherin:a Post programmati
  • Ora clicca sui 3 puntini in alto a destra.
  • Ti si apre una tendina e tu clicca sull'orologio e ti si apre un'altra mascherina: Modifica programmazione
  • Inserisci nuova data ed ora e vai AVANTI
  • Finalmente FATTO



L′autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell′immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all′autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62⁄2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet: qualora il loro uso violasse diritti d′autore, lo si comunichi all′autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione.

mercoledì 24 luglio 2024

SCADENZA PERIODICA DELLA PASSWORD DELLO SPID

SCADENZA PERIODICA DELLA PASSWORD DELLO SPID

Ci siamo, proprio sul più bello ci accorgiamo che non possiamo più accedere ad un servizio pubblico perché è scaduta la password. 

La cosa grave è che non arriva nessuna notifica preventiva(1) ma non è il caso di farsi prendere dal panico.

La scadenza periodica delle password SPID può creare problemi, soprattutto alle persone anziane che potrebbero avere meno dimestichezza con la tecnologia.

Fortunatamente il QR code dell'App ID di secondo livello rappresenta un valido metodo alternativo per accedere ai servizi digitali con SPID, anche in caso di password scaduta.

Tuttavia, è importante sottolineare che non tutti gli anziani hanno uno smartphone o la dimestichezza necessaria per utilizzare il QR code.

Per questo motivo, è fondamentale che vengano attuate misure di supporto aggiuntive per garantire a tutti un accesso agevole ai servizi digitali, anche in caso di difficoltà, ma per questo dovremo aspettare almeno un lustro (2)

Attenzione: Non perdere tempo a tentare di cambiare online la password (il sistema è pieno di BUG e anche se ricevi un primo OK spesso non si riesce lo stesso ad accedere), telefona direttamente allo 0645263893, il sitema ti riconosce e manda un link alla tua e-mail per impostare la nuova password.

 ATTENZIONE a NON USARE una delle vecchie password usate per lo SPID negli anni passati. 

A questo punto tutto dovrebbe procedere per il meglio.


(1) La mia quarantennale esperienza nel settore mi insegnato che nell'IT ci sono "tecnici", ma sono pochi gli analisti, i logici matematici con adeguato IQ. Tanto meno ci sono esperti di marketing esperenziale o di neuromarketing; anzi alla "neurodeliri" ti ci mandano i suddetti tecnici.

(2) L'unica vera speranza è nell'Intelligenza Artificiale e nei computer quantistici. Sono in corso di sviluppo diversi sistemi alternativi alle password per l'autenticazione online, con l'obiettivo di superare i limiti delle password tradizionali e di offrire maggiore sicurezza e praticità agli utenti.


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mercoledì 12 giugno 2024

Il Cavo Napoleonico, un canale lungo 18Km che unisce il Po al Reno.

 L'ingegneria idraulica mi ha sempre affascinato il particolare il percorso dell'acqua nel Cavo Napoleonico che può scorrere in due sensi, a seconda delle necessità.

  • In caso di piena del Reno: le dighe dello Scolmatore vengono aperte e l'acqua defluisce dal Reno verso il Po, alleviando la pressione sul fiume principale e riducendo il rischio di inondazioni.
  • Nei periodi di magra: il flusso viene invertito e l'acqua viene prelevata dal Po per alimentare il Canale Emiliano-Romagnolo*.

Questa capacità di flusso bidirezionale è resa possibile da un sistema di paratoie e manovre idrauliche che regolano il livello dell'acqua e la sua direzione.

È importante sottolineare che la funzione primaria del Cavo Napoleonico rimane quella di scolmatore, ovvero di prevenire le inondazioni. L'utilizzo per l'irrigazione avviene solo quando le condizioni lo permettono, ovvero quando il livello del Reno è nella norma e non vi è rischio di piene.

Quindi, riassumendo:

  • Flusso dal Reno verso il Po: per scongiurare inondazioni.
  • Flusso dal Po verso il Reno: per l'irrigazione dei terreni agricoli.

*Il Canale Emiliano-Romagnolo è lungo 135 km, è il più lungo corso d'acqua artificiale italiano. Inizia nel comune di Bondeno (Ferrara) e l'ultimo tratto arriva a Bellaria di Rimini.



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domenica 2 giugno 2024

INTEGRATORI MICROICAPSULATI, cosa sono e perché sono importanti.

MICROICAPSULATI, cosa sono e perché sono importanti.

Il brevetto per la microincapsulazione MCU-20® è stato registrato da Yamamoto Nutrition, un'azienda italiana specializzata in integratori alimentari per sportivi.

Questo metodo innovativo utilizza una tecnologia di microincapsulazione per proteggere e isolare i principi attivi degli integratori, migliorandone l'assorbimento e la biodisponibilità.
Per "migliorare l'assorbimento" ci si riferisce alla velocità con la quale gli amminoacidi vanno a ricostruire il muscolo.
Mentre biodoisponibilità è la quantità di prodotto utilizzata per ricostituire le scorte di proteine utili al muscolo.

La microincapsulazione MCU-20® viene utilizzata in diversi prodotti Yamamoto Nutrition, tra cui:

Protesamine® MCU-20®: una matrice aminoacidica a base di aminoacidi essenziali in forma libera, da fermentazione vegetale ed ultra purificati.

Iso-FUJI MICRO Volactive® MCU-20®: un integratore di proteine isolate del siero ottenuto mediante un processo di essiccazione rapida e microframmentazione.

GlutamineMICRO POWDER MCU-20®: un integratore di glutammina in polvere micronizzata per un assorbimento ottimale.

Yamamoto Nutrition è all'avanguardia nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie innovative per migliorare l'efficacia dei propri integratori alimentari. La microincapsulazione MCU-20® è un esempio di come l'azienda stia portando la visione della classe degli integratori alimentari su base amminoacidica ad un nuovo livello assoluto.


La microincapsulazione degli integratori offre numerosi vantaggi che li rendono più efficaci e piacevoli da assumere. Ecco alcuni dei principali benefici:

Protezione e stabilità: La microincapsulazione crea una barriera protettiva attorno al principio attivo dell'integratore, isolandolo da agenti esterni come luce, ossigeno, umidità e calore. Questo aiuta a prevenire la degradazione del principio attivo, garantendone la stabilità e l'efficacia nel tempo.

Rilascio controllato: Il rivestimento microincapsulato può essere progettato per rilasciare il principio attivo in modo graduale e controllato nel tratto gastrointestinale. Questo ottimizza l'assorbimento e può prolungare l'effetto del nutriente, riducendo la necessità di assunzioni multiple durante il giorno.

Miglioramento del sapore e dell'odore: La microincapsulazione può mascherare sapori e odori sgradevoli di alcuni ingredienti, rendendo gli integratori più piacevoli da assumere. Questo è particolarmente importante per integratori a base di erbe o altri ingredienti con un gusto naturalmente forte.

Riduzione degli effetti collaterali: In alcuni casi, la microincapsulazione può ridurre gli effetti collaterali gastrointestinali degli integratori. Questo perché il rivestimento protettivo aiuta a prevenire il rilascio prematuro del principio attivo nello stomaco, dove può causare irritazione.

Aumento della biodisponibilità: La microincapsulazione può migliorare la biodisponibilità del principio attivo, ovvero la quantità di nutriente che viene assorbita dal corpo e utilizzata. Questo significa che una dose più piccola di un integratore microincapsulato può essere più efficace di una dose maggiore di un integratore non incapsulato.

Maggiore versatilità: La microincapsulazione permette di incorporare i principi attivi in ​​diverse forme di prodotto, come compresse, capsule, polveri e liquidi. Questo rende gli integratori più versatili e adatti a diverse esigenze e preferenze.

In generale, la microincapsulazione rappresenta una tecnologia innovativa che può migliorare significativamente la qualità e l'efficacia degli integratori alimentari. Offre una serie di vantaggi, tra cui una maggiore protezione del principio attivo, un rilascio controllato, un miglioramento del sapore e dell'odore, una riduzione degli effetti collaterali, un aumento della biodisponibilità e una maggiore versatilità.

Se stai considerando l'assunzione di integratori, è importante scegliere prodotti di alta qualità che utilizzino la tecnologia di microincapsulazione. Questo ti aiuterà a garantire di ottenere il massimo beneficio dai tuoi integratori e di minimizzare il rischio di effetti collaterali.

Per approfondire ecco l'articolo di Gabriele Trapani Chief Research & Development Yamamoto nonché realizzatore del brevetto. https://www.yamamotonutrition.com/it_it/blog/post/la-nuova-era-degli-integratori-mcu-20-yamamoto-a1748


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martedì 28 maggio 2024

Come cambiare lo sfondo di Twitter da scuro in chiaro su PC


Ho chiesto all'AI come cambiare lo sfondo di Twitter da scuro in chiaro su PC.
Un disastro, solo perdita di tempo.
Il metodo corretto, che corrisponde all'ultima versione di Twitter, è il seguente, per comodità ne riassumo i passaggi in un elenco numerato:

1. Accedi alla tua home page di Twitter.
2. Cerca sul menu a colonna di sinistra.
3. Scorri verso il basso e clicca su "Altro".
4. Seleziona "Impostazioni e privacy".
5. Scegli "Accessibilità, aspetto e lingue".
6. Nella sezione di destra, clicca su "Aspetto".
7. Seleziona "Predefinito".


Trovo molto divertenti ed edificanti alcune cose in Twitter. Quello svalvolato di hashtagElonMusk non ha fatto troppi danni.
hashtagsfondochiaro, hashtagTwitter, hashtagX, hashtagTwitterChiaro



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domenica 28 aprile 2024

DISSONANZE COGNITIVE. PENSIERI E PAROLE CHE NON COINCIDONO.

La DISSONANZA è lo strumento che tutti i poteri cercano di usare e non funziona solo con il popolino acritico che si piazza davanti la tv.

La frase "I nostri pensieri raramente coincidono con le nostre parole" non è attribuita con certezza a un singolo autore. Diverse figure storiche e letterarie hanno espresso concetti simili nel corso dei secoli, rendendo difficile identificare una fonte precisa.

Ecco alcuni possibili autori a cui la frase potrebbe essere attribuita:

  • Esopo: Favole come "La volpe e l'uva" o "Il lupo e l'agnello" illustrano l'idea della dissonanza tra pensieri e parole.
  • Socrate: Il suo metodo socratico incoraggiava l'esame di sé e la scoperta di verità interiori, suggerendo che le parole non sempre riflettono appieno i pensieri più profondi.
  • William Shakespeare: Le sue opere sono piene di personaggi complessi che lottano con la sincerità e l'ipocrisia, esplorando il divario tra ciò che si pensa e ciò che si dice.
  • Friedrich Nietzsche: La sua filosofia criticava spesso la morale convenzionale e l'ipocrisia sociale, sostenendo che le persone spesso nascondono i loro veri pensieri dietro parole di facciata.
Più prosaicamente il vignettista Altan va in fondo descrivendo anche la vigliaccheria che sta dietro questa ipocrisia. Non sono io il responsabile delle mie azioni, vorrei sapere chi ne sia il "mandante". Alla continua ricerca dell'alibi, tipica più degli uomini più che delle donne, le quali sono più leali e sincere di noi.






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venerdì 29 marzo 2024

UN PAIO DI COSE CHE HO IMPARATO TARDI


La cosa davvero seccante che ho imparato tardi è che il problema va risolto subito, appena si presenta, altrimenti diventa davvero un macigno inamovibile.
Vincere immediatamente la pigrizia.

Inoltre bisogna saper leggere le richieste d'aiuto non esplicite, non espresse, di chi è in difficoltà.
Vincere l'indifferenza e l'egoismo.

Spesso sono i nostri parenti, amici o colleghi che per orgoglio o per non appesantirci ci accennano vagamente un problema loro, ma che spesso è anche nostro o può diventare nostro.

A me è successo che un problema che non era mio lo è diventato, dopo 10 anni, ed in una maniera devastante. Avessi preso in mano la situazione subito, fossi intervenuto alla prima richiesta di aiuto, "Aleandro, mi accompagneresti in quel luogo?", mi sarei risparmiato delle sofferenze indicibili e permanenti.

È da vigliacchi fingere di non leggere lo stato d'animo, l'uomore, dell'altro. 
Se è una persona cara dobbiamo condividere le informazioni e le emozioni che servono a raggiungere almeno quei pochi obiettivi in comune che abbiamo con lei.
Si chiama "complicità".

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martedì 5 marzo 2024

OMEGA 3 e OMEGA 6. IN ITALIA SI ASSUMONO TROPPI OMEGA 6.

Quando litigo con ChatGPT (una delle, ormai, tante intelligenze artificiali) .
- Io:
ma scusa tanto hai scritto il contrario di quello che sono le evidenze scientifiche: "l'olio di semi di lino ha un rapporto di omega 6:omega 3 di circa 2:1, che è molto sbilanciato a favore degli omega 6. Questo può essere un problema perché, come abbiamo visto, un eccesso di omega 6 può portare a diversi problemi di salute."
- ChatGPT:
Hai ragione, ho commesso un errore. L'olio di semi di lino ha un rapporto di omega 6:omega 3 di circa 1:2, non 2:1. Questo significa che è ricco di omega 3 e ha un basso contenuto di omega 6, il che lo rende un'ottima scelta per le persone che cercano di aumentare l'assunzione di omega 3 o ridurre l'assunzione di omega 6.
Mi scuso per la confusione che ho creato.
Ecco una tabella corretta che confronta il rapporto di omega 6:omega 3 di alcuni oli vegetali comuni:
Olio vegetale Rapporto omega 6:omega 3
Olio d'oliva 10:1
Olio di semi di lino 1:2
Olio di semi di girasole 120:1
Olio di mais 60:1
Olio di soia 7:1
-Io che continuo a litigare (poi ChatGPT cabia discorso):
"in realtà ho letto da qualche parte che quel rapporto è 1:4 e NON 1:2".
- ChatGPT:
Hai ragione, ci sono diverse fonti che riportano un rapporto di omega 6:omega 3 di 1:4 per l'olio di semi di lino. La differenza potrebbe essere dovuta a diversi fattori, come il tipo di semi di lino utilizzati, il metodo di estrazione dell'olio e le condizioni di conservazione.
In generale, l'olio di semi di lino è comunque considerato un'ottima fonte di omega 3, con un rapporto di omega 6:omega 3 molto più favorevole rispetto ad altri oli vegetali comuni.
Ecco alcuni consigli per ottenere il massimo dall'olio di semi di lino:
Consumare l'olio di semi di lino a crudo: L'olio di semi di lino è fragile e può irrancidire facilmente se esposto al calore. È quindi consigliabile consumarlo a crudo, ad esempio su insalate o verdure cotte al vapore.
Conservare l'olio di semi di lino in frigorifero: L'olio di semi di lino dovrebbe essere conservato in frigorifero in un contenitore ermetico per evitare che irrancidisca.
Assumere l'olio di semi di lino con moderazione: L'olio di semi di lino è un lassativo naturale e può causare diarrea se assunto in quantità eccessive. Si consiglia di iniziare con un cucchiaino al giorno e aumentare gradualmente la dose fino a un massimo di due cucchiai al giorno.
Se stai assumendo integratori di omega 3, è importante parlare con il tuo medico per determinare il dosaggio appropriato per te.
Sì quel grande scienziato del mio medico di famiglia...
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domenica 3 marzo 2024

ANCORA SULLA DISSONANZA COGNITIVA.

Dissonanaza Cognitiva è il concetto che si collega alla parola "ottentotto" in Mary Poppins. 
La gente deve sentirsi in colpa, a prescindere, e sentirsi giudicata dal politicamente corretto per essere più facilmente manipolata.

Tutto è spiegato qui:

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domenica 25 febbraio 2024

AMANDA LEAR ESEMPIO DI UNA DONNA INTELLIGENTISSIMA CHE HA COSTRUITO E COSTRUISCE IL SUO PERSONAL BRANDING

“Lo scopone scientifico” (1972).
Amanda Lear sta realizzando una trasposizione teatrale del film "Lo scopone scientifico". Amanda sarà la vecchia cattiva, che nel film è interpretata da Bette Davis. https://www.youtube.com/watch?v=rYhecjsIFTA
Quando i francesi sono a corto di idee vengono sempre a prendere spunto in Italia.

Qui, per Vogue, sfoglia il suo album dei ricordi https://www.youtube.com/watch?v=CV8t2Px77lc ho imparato che fu David Bowie che la costrinse a fare la cantante. Per la prima volta andò a letto con un uomo che si truccava più di lei.


Alcune battute di Amanda:

"Il teatro è molto faticoso e molto malpagato".

"La conclusione è che i soldi rendono malvagi tutti, non solo chi li ha, ma anche chi vorrebbe averli. In realtà i soldi sono fatti per essere spesi, chi ti dice: no i soldi servono per quando sarai vecchia, rispondo che io non sarò mai vecchia".





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domenica 11 febbraio 2024

La Matematica come base del sapere nasce con Platone. Da 2500 anni è un concetto che guida tutte le società evolute, ma oggi l'urgenza è la Tecnica e il primo a teorizzarlo è stato Heidegger..

Platone afferma che bisogna adattarsi alla Matematica se si vuole affrontare il pensiero filosofico. 

In seguito, con Heidegger, si fa un salto, nasce un'altra urgenza: la Tecnica. 

La Tecnica strappa l'uomo dalla terra, dalla sua natura primigenia. La Tecnica esige un'evoluzione sempre più perfetta. 

Il perfezionismo psicosociale è totalmente deleterio perché non si possono trasporre a livello umano i principi della tecnica, i tempi sono totalmente diversi. 

I danni si vedono, non solo a livello ecologico: inquinamento, deforestazione, invasione delle pastiche ecc.  ma anche nelle psicopatologie moderne: ansia, nevrosi e opportunismo calcolatore. 

L'opportunismo ha reso l'uomo calcolatore, tutto ciò comporta che le persone non perseguono più il benessere ma la convenienza.

La tecnologia forse riuscirà ad autoripararsi: ripristinare i danni ecologici e psicosociali, chissà.


Ma torniamo a quello che ormai è assodato da più di due millenni.

Per Platone, la matematica era un elemento fondamentale dell'educazione e della conoscenza. Egli credeva che la matematica fosse un linguaggio universale che poteva essere utilizzato per comprendere la realtà e che fosse essenziale per sviluppare il pensiero razionale.

Nel suo dialogo "La Repubblica", Platone descrive un sistema educativo ideale in cui gli studenti avrebbero dovuto studiare matematica per sette anni prima di poter accedere agli studi di filosofia. Egli sosteneva che la matematica poteva aiutare le persone a sviluppare la capacità di ragionare astrattamente e di pensare in modo critico.

Platone credeva anche che la matematica fosse una chiave per comprendere il mondo delle idee. Le idee, secondo Platone, sono le forme perfette e immutabili di cui le cose del mondo sensibile sono solo copie imperfette. La matematica, con la sua precisione e universalità, poteva aiutare le persone a cogliere l'essenza delle idee e a distaccarsi dal mondo delle apparenze.

Ecco alcuni dei motivi per cui Platone considerava la matematica importante per l'intelligenza:

  • Sviluppa il pensiero razionale: la matematica richiede di ragionare in modo logico e sequenziale, di risolvere problemi e di analizzare le informazioni.
  • Promuove il pensiero astratto: la matematica si occupa di concetti astratti come numeri, forme e relazioni, che non sono direttamente percepibili dai sensi.
  • Affina le capacità cognitive: la matematica aiuta a sviluppare la memoria, la concentrazione, la capacità di risolvere problemi e la flessibilità mentale.
  • Fornisce una base per la filosofia: la filosofia si basa su concetti logici e argomentazioni razionali, che sono radicati nella matematica.

In sintesi, Platone considerava la matematica come una disciplina fondamentale per lo sviluppo dell'intelligenza perché aiuta a coltivare il pensiero razionale, astratto e critico. La matematica, per Platone, era una chiave per comprendere la realtà e per raggiungere la conoscenza del mondo delle idee.


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