venerdì 19 ottobre 2012

Fenomenologia del "capetto".

L'impiegato generico medio, non capisce mai fino in fondo cosa stia facendo, è proprio quest'obbedienza cieca che piace ai capetti.
Perché?
Perché il capetto è un mediocre e se l'impegato capisce cosa sta facendo diventa pericoloso per due motivi fondamentali:
  1. Perché può essere più abile ed intelligente del capetto,  ed inseguito fargli le scarpe.
  2. Perché se l'impiegato è stupido, ma sa quello che fa, può prendere l'iniziativa, metterci del suo e fare più danni della grandine.
Il Capo, a differrenza del capetto, è sicuro di sé, sceglie gente giusta per il posto giusto e cerca di addestrarla al meglio i propri collaboratori.
Se poi riesce a delegare il gioco è fatto.

Nelle aziende che operano nel sociale, per alcune mansioni, è bene che ci siano i capetti: il lavoro nobilita l'uomo e quelli che sono mentalmente deboli è indispensabile che abbiano un lavoro.

Per contro le aziende che devono competere, ma hanno la zavorra di qualche capetto e pochi capi che controbilanciano, in tempo di crisi chiudono.

Nessun commento:

Posta un commento

L′autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell′immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all′autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62-2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet: qualora il loro uso violasse diritti d′autore, lo si comunichi all′autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione.