Mai come in questo periodo il consumatore ha trovato tante informazioni sui prodotti, il mercato sembra finalmente diventato trasparente, i prezzi migliori sono alla portata di tutti e il cliente può difendersi facilmente dai cattivi prodotti e dalle cattive aziende.
Le persone tendono a costruire le loro idee sulle aziende e sui prodotti grazie a quello che leggono sui blog o tramite le conversazioni in rete: Twitter, Facebook, LinkedIn.
I BLOGGERS e i PERSONAGGI MOLTO ATTIVI sui social media sono i nuovi INFLUENCERS.
Paradossalmente oggi sono le aziende in una posizione di debolezza e devono faticare non poco per difendersi da accuse anche ingiuste. Senza contare che su Facebook l'effetto virale è tempestivo, velocissimo e a livello spaziale: mondiale.
Il Passaparola è un micidiale strumento per diffondere le critiche pertanto LE AZIENDE DA SUBITO DEVONO CREDERE PROFONDAMENTE NEI SOCIAL MEDIA, per stabilire un rapporto diretto col cliente e andando proprio dove il cliente va ad informarsi. Solo così l'azienda può creare un cortocircuito tra i propri clienti e gli tra INFLUENCERS malevoli.
Basta pensare alla falsa notizia su Nestlé: "trovate scaglie di vetro negli omogeneizzati alla banana, ritirati i vasetti in tutto il mondo". Enorme bufala! Nestlé è un colosso organizzatissimo e si è difesa nel giro di poche ore, perché ha personale dedicato, ma anche perché ha agito sugli Influencers. Cioè è andata subito sugli snodi cruciali, evitando che la bufala fosse ripresa dalle agenzie e magari poi vederla la sera sui telegiornali.
E' ovvio che spesso le bufale più demenziali riaffiorano dopo mesi e anni. Per questo bisogna vigilare.
Altro esempio malevolo questa volta contro Unicredit, è quello di Profumo che balla, caso paradigmatico di come una cosa vecchia possa essere ripescata e girata contro un'azienda o il suo capo. In questo caso un filmato precedente al crollo dei mercati è fatto girare durante la crisi e il fallimento di Lehman Brothers. E' un fuori sincrono micidiale.
http://www.youtube.com/watch?v=qW4b5E1hFSc
E le piccole medie-aziende? Questa è la grande opportunità.
Curare la reputazione, l'immagine e la riservatezza sul WEB, questi saranno nuovi lavori.
L'azienda deve individuare quale INFLUENCER è importante attraverso delle matrici, che ci dicono la QUALITA' di chi li segue su Twitter o Facebook.
L'atteggiamento verso i falsi influencer è "please don't feed the troll", cioè non considerate gli attaccabrighe.
Se l'azienda non produce nulla di utile o divertente, nella migliore delle ipotesi avrà sprecato i suoi soldi, nella peggiore avrà prodotto un BOOMERANG, cioè sarà oggetto di scherno e pubblico ludibrio.
Come ogni organismo anche questo nuovo modo di produrre e veicolare idee tenderà all'equilibrio tra interessi di clienti e aziende.
Per altre info: http://metamorfosi2.blogspot.it/2012/05/vortex-la-formazione-40.html
Visto che tutti, più o meno, venderemo qualche cosa sul WEB, non è male abituarsi all'unica piattaforma gratuita e potente che esista, quella di Ebay.
Personalmente Ebay - più per un "esercizio di stile" che altro - l'ho voluta provare, vendendo un centinaio di grucce metalliche da lavanderia, funziona anche con quelle.
Comodamente a casa mia il cliente è arrivato e mi ha pagato i sui 5 eurini.
Pertanto, se la tipologia merceologica lo consente, non è necessario il PayPal, bonifici, carte di credito ecc. Si può addirittura fare tutto "brevi manu".
Nessun commento:
Posta un commento
L′autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell′immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all′autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62-2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet: qualora il loro uso violasse diritti d′autore, lo si comunichi all′autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione.