Confesso che i piemontesi li avevo sottovalutati.
Per anni i politici romani hanno denigrato i piemontesi assimilandoli ai Savoia. E allora via con la critica ai palazzoni umbertini che hanno devastato Roma e dipoi con i burocrati torinesi che hanno egemonizzato la macchina pubblica. Colpa dei piemontesi l'arretratezza del Sud, perché i piemontesi hanno distrutto l'economia di Napoli e ucciso migliaia di meridionali con la scusa del brigantaggio. Se l'Italia è un paese provinciale colpa dei piemontesi, non dovevano essere loro a fare l'Unità d'Italia.
In pratica la mia testa di studente si è riempita negli anni di un pregiudizio antipiemontese.
Poi però, mi sono reso conto che i personaggi a me più cari o che più stimo sono piemontesi. Perfino ai piemontesi che detesto riconosco preparazione ed impegno.
Piero Angela, Gian Luigi Beccaria, Alessandro Barbero, Aldo Grasso, Umberto Eco, Beppe, Scienza, Pietro Micca, Arturo Brachetti, Paolo Conte, Piergiorgio Odifreddi e il suo compagno di scuola Flavio Briatore, Pinifarina, Bertone, Giugiaro, Ferrero, Giovanni Agnelli senior, Luigi Einaudi, Fabio Vacarono, Vittorio Ghidella, Coppi, Il Grande Torino, la Juventus, Alfieri, Cavour, Ezio Mauro, Marco Travaglio, Baricco, Pavese, il Barolo e Il Gianduiotto (anche nella versione...cremosa).
L′autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell′immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all′autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62⁄2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet: qualora il loro uso violasse diritti d′autore, lo si comunichi all′autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione.
Vanità, dolore e rabbia sono molle del cambiamento umano. Paura e timidezza ne sono il freno, avvelenano l'Anima e rendono inattivi e stupidi. Gli uomini, santi inclusi, hanno un lato ridicolo e uno miserabile. Scopri entrambi e sarai libero. Misericordia e lacrime, in parte, ci riscattano. Oltre i limiti che vediamo c'è la crescita, lì sono creatività e stupore che ci fanno ritornare bambini. Agire con Metodo, Costanza e Perseveranza.
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