Semplice, per capire questo ci viene in aiuto Archimede: se immaginiamo la cellula come una sfera, la sua superficie di alimentazione è la membrana che le circonda ed essa è proporzionale al quadrato del raggio:
area sfera o superficie, S= 4πr2.
Invece la massa da alimentare è proporzionale al cubo del raggio:
volume sfera: V= 4/3πr3.
Oltre una certa lunghezza del raggio, quindi oltre una certa grandezza, la cellula per non morire, per mancanza di energia, inizia ad appiattirsi poi si scinde (meiosi) e cosi ha inizio la riproduzione della vita.
E' per questo che non vediamo organismi viventi unicellulari di grandi dimensioni.
Vanità, dolore e rabbia sono molle del cambiamento umano. Paura e timidezza ne sono il freno, avvelenano l'Anima e rendono inattivi e stupidi. Gli uomini, santi inclusi, hanno un lato ridicolo e uno miserabile. Scopri entrambi e sarai libero. Misericordia e lacrime, in parte, ci riscattano. Oltre i limiti che vediamo c'è la crescita, lì sono creatività e stupore che ci fanno ritornare bambini. Agire con Metodo, Costanza e Perseveranza.
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