E' ufficioso: Monti farà il bis, dunque siamo in "depressione" benché nessuno lo dica.

Benché nessuno lo dica, siamo passati dalla recessione: discesa del PIL per più di 2 trimestri, alla piena "depressione".
La depressione è la caduta della produzione, con discesa dei prezzi, sottoutilizzazione degli impianti, diminuzione degli investimenti, fallimenti e disoccupazione sopra le due cifre.
In politica lo si nota col fatto che in realtà nessuno vuole governare.

Ma perché nessuno lo dice?
Perché in economia l'ottimismo, la speranza e soprattutto la fiducia hanno un valore economico determinante:
Se si diffonde il panico, nessuno spende, i soldi rimangono nelle banche,  oppure vanno all'estero nel peggiore dei casi.
La gente che potrebbe spendere, circa 1/4 degli italiani, ha paura, non cambia l'automobile, né rinnova la cucina, i soldi non circolano e tutto va in malora.

Due problemi strutturali affliggono l'Italia:

• Alto debito pubblico;
• Invecchiamento della popolazione;

Per alcuni c'è anche l'abbassamento del QI medio degli italiani. Ma potremmo sopperire con la creatività e la volontà. Oppure importare gente dotata di neuroni, facciamo come gli svizzeri, solo ingegneri,  che siano indiani, cinesi o rom non importa devono essere intelligenti, di “creativi” ne abbiamo fin troppi..

http://metamorfosi2.blogspot.it/2011/12/profezie-da-recessione-depressione.html