lunedì 28 ottobre 2024

Gli abbinamenti giusti tra integratori: Vitamina C + Quercetina, Riso Rosso Fermentato + Coenzima Q10, Vitamina K2 + D3.

Come visto più volte, alcune vitamine o molecole andrebbero integrate con altre vitamine od enzimi che ne contrastano i potenziali effetti collaterali, oppure perché ne amplificano l'effetto sinergico (potenziamento).

VITAMINA C e QUERCETINA

Nel caso della vitamina C con i flavonoidi (Quercetina), le due sostanze si potenziano a vicenda, per questo la vitamina C e la Quercetina sono spesso usate insieme, proprio perché offrono benefici sinergici per il sistema immunitario e la salute generale.


Come si potenziano:

  1. Assorbimento e Stabilità: La vitamina C può migliorare la biodisponibilità della quercetina, cioè il grado e la velocità con cui questa viene assorbita e resa attiva nell’organismo. La quercetina, d’altra parte, può proteggere la vitamina C dall’ossidazione, aiutandola a rimanere stabile e attiva più a lungo.

  2. Effetto Antiossidante: Entrambi sono potenti antiossidanti, ma agiscono con meccanismi leggermente diversi. La vitamina C combatte i radicali liberi direttamente, mentre la Quercetina ha un effetto stabilizzante sulle cellule e può ridurre l'infiammazione. Insieme, possono offrire una protezione antiossidante più completa.

  3. Supporto Immunitario: La combinazione di vitamina C e Quercetina può contribuire a una risposta immunitaria più forte, migliorando la funzione delle cellule immunitarie e riducendo lo stress ossidativo che spesso accompagna le infiammazioni e le infezioni.

  4. Effetti Antinfiammatori e Antiallergici: La Quercetina è nota per il suo effetto antistaminico naturale e, combinata con la vitamina C, può avere un’azione calmante sulle risposte allergiche. Questo può essere particolarmente utile per chi soffre di allergie stagionali o sensibilità ambientali.

Considerazioni per l’assunzione:

La combinazione di vitamina C e quercetina è ben tollerata dalla maggior parte delle persone e può essere assunta tramite integratori che le contengano entrambe o con alimenti ricchi di entrambe, come agrumi, cipolle, mele e frutti di bosco. È importante notare che sia i polifenoli (come la quercetina) che i fitosteroli hanno ruoli importanti nella salute umana, ma attraverso meccanismi diversi. La quercetina, come polifenolo, è particolarmente apprezzata per le sue proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie.

STATINE e COENZIMA Q10

Per sicurezza chi assume le statine, anche se naturali come il riso rosso fermentato, dovrebbe sempre abbinare il coenzima Q10.
Ma vediamo perché il Riso Rosso Fermentato (RYR) dovrebbe essere abbinato al Coenzima Q10, i motivi sono importanti:
Ragione principale:
Il RYR contiene monacolina K (simile alle statine)
Come le statine, riduce la produzione endogena di Q10
Il Q10 è essenziale per la produzione di energia cellulare
Dosaggi consigliati:
Q10: 100-200 mg al giorno
Preferibilmente forma ubiquinolo (più biodisponibile)
Da assumere con pasti grassi per migliore assorbimento
Benefici della combinazione:
Previene la deplezione del Q10
Riduce effetti collaterali del RYR
Migliora la tollerabilità
Supporta la funzione muscolare
Sintomi da carenza di Q10:
Affaticamento
Dolori muscolari
Debolezza
Crampi
Categorie a rischio particolare:
Over 50
Sportivi
Chi usa statine
Chi ha problemi cardiovascolari
Monitoraggio consigliato:
Livelli di CPK
Funzionalità epatica
Sintomi muscolari
Livelli energetici
È importante:
Consultare il medico prima dell'uso
Iniziare con dosi basse
Monitorare eventuali effetti collaterali
Scegliere prodotti di qualità certificata

VITAMINA D3 E K2

Chi assume vitamina D3 dovrebbe aggiungere la K2, per evitare la calcificazione delle arterie, vedi apposito articolo: https://metamorfosi2.blogspot.com/2024/10/gli-integratori-che-riducono-la.html 

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SAMe (S-Adenosil Metionina) e la sua precorritrice Betaina. Benefici.

SAMe (S-Adenosil Metionina) è un integratore che viene studiato e utilizzato per diversi benefici sulla salute, in Dimezim è associata alla Betaina che nel potenzia l'efficacia in quanto è una precorritrice della SAMe. Ecco i principali ambiti di utilizzo:
Salute mentale:
-Depressione lieve/moderata
-Supporto al tono dell'umore
-Ansia
Salute del fegato:
-Supporto alla funzionalità epatica
-Aiuto in caso di steatosi epatica (fegato grasso)
-Protezione dalle tossine
Dolori articolari:
-Osteoartrite
-Dolori artritici
-Infiammazione articolare
Altri benefici potenziali:
-Supporto alla produzione di cartilagine
-Aiuto nella sindrome premestruale
-Miglioramento della qualità del sonno
È importante notare che:
Va assunto sotto controllo medico
Può interagire con alcuni farmaci (soprattutto antidepressivi)
La dose va personalizzata in base alle esigenze

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Gli integratori che riducono la calcificazione delle arterie.

Vuoi sapere quali farmaci od integratori riducono la calcificazione delle arterie?
La Vitamina K2 (specificamente la forma MK-7 o menachione).
Il nostro integratore https://www.yamamotonutrition.com/.../yamamoto-research... utilizza la forma di vitamina K2-MK7 "MenaQ7®". Presto sostituito dalla nuova formula https://www.yamamotonutrition.com/it_it/yamamoto-research-vitamina-k2-d3-new-formula-60-compresse-iaf00119507 con brevetto K2VITAL®  e formato da 60 compresse.

La vitamina K2-MK7 è una forma di vitamina K chiamata menachinone-7. Fa parte della famiglia della vitamina K2, che si distingue per avere diverse varianti (MK-4, MK-7, ecc.) a seconda della lunghezza della sua catena laterale. L’MK-7 è particolarmente interessante perché ha un'emivita più lunga rispetto ad altre forme, quindi tende a rimanere nel corpo più a lungo, migliorando la biodisponibilità e offrendo effetti benefici prolungati, specialmente per la salute delle ossa e del sistema cardiovascolare.

La recente ricerca scientifica ha evidenziato i preziosi effetti benefici di questa fondamentale vitamina, in particolare sulla sfera cardiovascolare e sulla salute delle ossa, ma attenzione, la Vitamina K2-MK7 va sempre abbinata alla vitamina D3 perché:
-Attiva la proteina MGP (Matrix Gla Protein).
-Dirige il calcio nelle ossa anziché nelle arterie
-Dosaggio efficace: 100-200 mcg/giorno
Studi principali: Rotterdam Study, studio triennale su donne in post-menopausa
Altri composti supportati da ricerca:
Magnesio:
Regola il metabolismo del calcio
Previene depositi calcifici
Migliora l'elasticità arteriosa
Vitamina D3:
-Migliora l'assorbimento del calcio
-Attenzione: da sola può aumentare la calcificazione, come detto sopra, importante abbinarla alla K2-MK7


Integratori complementari:
Omega-3:
Effetto anti-infiammatorio
Migliora la salute vascolare
Può rallentare la progressione
Fattori importanti:
La prevenzione è più efficace della reversione
Necessario un approccio a lungo termine
Importante la diagnosi precoce
Fondamentale modificare lo stile di vita
Precauzioni:
Consultare il medico prima dell'uso
Monitorare i livelli di vitamina D
Attenzione se si assumono anticoagulanti
Valutare interazioni con altri farmaci
È consigliabile:
Iniziare presto la prevenzione
Combinare più approcci
Monitorare regolarmente la situazione
Seguire una dieta appropriata

Ricapitolando, la vitamina K2 ha effettivamente un ruolo importante nel metabolismo del calcio, ma la sua azione è più complessa di un semplice "ripulire le arterie". Per questo i protocolli medici, che poi diventano obbligatori in ambito del Servizio Sanitario Nazionale, non l'anno ancora adottata come raccomandadibile. Ecco cosa sappiamo dalla ricerca scientifica:

  1. La vitamina K2 aiuta a dirigere il calcio verso le ossa anziché i tessuti molli come le arterie, attraverso l'attivazione di proteine specifiche (come la Matrix Gla Protein)
  2. Funziona in sinergia con la vitamina D3, che aumenta l'assorbimento del calcio. Senza K2 sufficiente, questo calcio potrebbe depositarsi nei tessuti sbagliati
  3. L'abbinamento D3+K2 è supportato da diversi studi, ma non è ancora parte delle linee guida standard per vari motivi:
  • La ricerca è relativamente recente
  • Servono più studi clinici su larga scala
  • C'è minor familiarità tra i medici rispetto alla sola D3
  • Le linee guida tendono ad aggiornarsi lentamente

L'integrazione combinata D3+K2 sta guadagnando più attenzione, ma è importante:

  • Consultare sempre il proprio medico prima di iniziare integrazioni
  • Non interrompere terapie prescritte
  • Ricordare che la prevenzione cardiovascolare richiede un approccio completo (dieta, esercizio, controllo dei fattori di rischio)
Quindi, per il momento, la vitamina K2 comporta alcuni rischi :
  • Per chi assume anticoagulanti come il warfarin, la K2 può interferire con la terapia
  • Nei bambini, il dosaggio deve essere molto attentamente controllato poiché il loro sistema di coagulazione è ancora in sviluppo
  • In caso di problemi renali, l'alterato metabolismo minerale richiede particolare attenzione con qualsiasi supplementazione

C'è anche un altro aspetto importante: molte persone pensano che "naturale" significhi "sicuro", ma anche le vitamine liposolubili come D e K possono accumularsi nell'organismo e potenzialmente causare problemi se assunte in dosi eccessive.




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giovedì 17 ottobre 2024

CHI SONO GLI STAKEHOLDER?

STAKEHOLDER.
Davvero basta, basta usare anglicismi se non li sappiamo usare. L'esempio tipico è Stakeholder.
Il termine include tutti i soggetti "portatori di interesse" verso l'azienda:

Stakeholder primari (impatto diretto):
Azionisti/Proprietari
Dipendenti
Clienti
Fornitori
Finanziatori/Banche
Partner commerciali

Stakeholder secondari:
Comunità locale
Pubblica amministrazione
Sindacati
Media
Gruppi di pressione
Concorrenti
Associazioni di categoria

Perché sono importanti gli stakeholder:
Influenzano il successo dell'azienda
Possono creare opportunità o minacce
Hanno diversi livelli di potere e interesse
Richiedono strategie di gestione differenti

Per esempio:
Un fornitore chiave può bloccare la produzione
La comunità locale può ostacolare un'espansione
I media possono influenzare la reputazione
I sindacati possono impattare sulla produttività

Ma questa è eccessiva "accademia"!
Nella pratica quotidiana quando si parla di stakeholder si intendono principalmente:

- Gli azionisti/soci
- I grandi investitori
- Chi ha realmente "peso" nelle decisioni aziendali
- Chi ha messo capitale a rischio


È vero che tecnicamente anche il fornitore di cancelleria sarebbe uno stakeholder, ma:
Non ha vera voce in capitolo
È facilmente sostituibile
Non influenza le strategie aziendali

Diluire troppo il concetto lo rende inutile. Nel business reale conta chi:
- Rischia i propri soldi
- Può influenzare le decisioni importanti
- Ha un reale potere decisionale


Il resto è teoria che serve poco nella gestione quotidiana dell'impresa.
Pertanto meno chiacchiere e più "pragmatica", perché gli anglosassoni sono pratici e non chiacchieroni fuffaroli come noi!



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