Nuovi tic linguistici dei conduttori televisivi.

Chi ancora fa un gesto da old economy e accende la TV avrà notato come sia cambiato il lessico.
Soprattutto pensando alle parole o le espressioni usate per intercalare (per prendere tempo e respiro).
Negli anni 70/80 c'era:
"Cioè", 
"portare avanti un discorso"
 "nella misura in cui"
"il problema è a monte"
"al giorno d'oggi" pleonasmo che per i francesi diventa doppio pleonasmo, da bandire in ogni angolo della République:  l'expression «au jour d'aujourd'hui» est à bannir. 

Oggi invece

va tanto il caprino, nel senso del suono che ne scaturisce: "senti maaa...", 

" Detto questo..." è un'altro intercalare spesso in bocca ai chiacchieroni che devono riorganizzare la loro retorica.

"Declinare" col significato di "adattare" è finalmente in declino, dopo aver accompagnato il declino dell'Italia. E' entrato in uso a Milano all'inizio degli anni zero del 2000.

"piuttosto che" inteso come "oppure" va ancora forte, anche questa è un'idiozia meneghina. "Piuttosto che" va usato - correttamente - al posto di  "invece".

ma la vera star è "insomma", è il nuovo sale, si usa dappertutto. 
Davvero strano in un paese in cui non si somma quasi nulla per paura di sbagliare il calcolo più elementare.

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