sabato 6 ottobre 2012

Robert Doineau, quando la luce si posa.

Spunti e link tratti da  http://www.bartlebycafe.com/lattimo-fuggente-di-doisneau/
e da Expo Doisneau, Paris Les Halles.

L’attimo fuggente di Doisneau...
Saper cogliere il momento in cui la luce si posa sul volto di un disgraziato e lo riempie di gioia infinita.
"Non mi sono mai chiesto perché scattassi delle foto. In realtà la mia è una battaglia disperata contro l’idea che siamo tutti destinati a scomparire. Sono deciso ad impedire al tempo di scorrere. È pura follia."
 
Doisneau diceva: "Le foto possono essere una copertina: l'inizio di un racconto, a volte il racconto stesso, per questo amo i collages".


E ancora: "Mi sveglio un mattino con una straordinaria voglia di vedere, di vivere. Allora devo andare. Ma non troppo lontano, perché se si lascia passare del tempo l’entusiasmo, il bisogno, la voglia di fare svaniscono. Non credo che si possa vedere intensamente più di due ore al giorno."

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=KMwPwj18TMI#!


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