lunedì 14 novembre 2011

Mario Monti, missione (impossibile): Ridurre il deficit.

Ridurre il deficit ma chi ce lo chiede? Lasciamo perdere l’Europa che ha dimostrato di non contare.
Ce lo chiedono i grandi fondi d’investimento.
Chi sono? Sono gli sceicchi che albergano presso la borsa di Londra, i burocrati cinesi, i petrolieri russi, i banchieri americani e le lobbies confessionali.

Perché ce lo chiedono? Perché vogliono mercati sicuri su cui investire, loro detestano scossoni ed incertezze. Questo con la mano destra.
Ma con la mano sinistra i “fondi” giocano ad acquistare aziende sanissime a prezzi di saldo, giocano a speculare al ribasso per poi guadagnare sul rialzo (e delle volte direttamente sul ribasso).


Cosa deve fare Monti per ridurre il deficit e rendere l’Italia un mercato appetibile?
Le riforme.

Cosa sono in concreto le riforme?

Riforme Urgenti:
  • Innalzamento età pensionabile.
  • Fare cassa: reintrodurre l’ICI, aumentare di altri 2-4 punti l’IVA, dopo tutto in Svezia la VAT (o MOMS) viene applicata con un'aliquota ordinaria del 25%.
  • vendere asset non strategici ed improduttivi nelle mani del pubblico, per conseguire un doppio vantaggio: fare cassa e rendere produttivo il capitale stagnante.
  • La patrimoniale, ma non è nelle sue corde, forse se sarà indispensabile e più che altro a livello simbolico, i ricchi veri hanno già i soldi al sicuro.
Riforme strategiche: 
  •   Rendere efficiente e meritocratica la pubblica amministrazione: giustizia, scuola/università e sanità. Come si raggiunge l’obiettivo? Mobilità del lavoro, modificare lo statuto dei lavoratori e attivare licenziamenti immediati su larga scala dei raccomandati, quando si dimostrano fannulloni e incapaci.
  • Ma chi deve decidere chi debba essere licenziato? E’ Indispensabile la costituzione della SNA (Scuola Nazionale d’Amministrazione, sul modello dell’ENA francese) per garantire la formazione di una nuova classe dirigente. L'obiettivo è quello di creare una classe amministrativa unitaria tramite un concorso unico, affermando quindi il principio meritocratico contro quello clientelare o di cooptazione.
  • Nooo! Grazie a Sansonetti ho scoperto che esiste già ed esiste all'Italiana: http://www.lanotiziagiornale.it/riciclati-vip-e-consulenti-ecco-dove-lo-spreco-fa-scuola-compensi-doro-per-formare-i-dirigenti-pubblici-tra-i-docenti-la-loggia-miccio-mattarella-e-turatto/
  • Valorizzare il lavoro manuale e lo spirito di sacrificio tra i ragazzi. Nella vita delle famiglie deve esserci una rivoluzione: basta con le mamme che si lamentano per i troppi compiti, basta prof. che non sanno motivare perché poi si arriva alle lauree inutili conseguite dai bamboccioni: scienze delle comunicazioni, del cinema, dell’alimentazione ecc. Bisogna promuovere le lauree “serie” che possono garantire un futuro al nostro paese: matematica, ingegneria, fisica, chimica, biologia, statistica ecc…
  • Privatizzazioni e liberalizzazioni: liberare le aziende di servizi dalle grinfie clientelari della PA, abolire gli ordini professionali, concedere le licenze con più facilità a chi ne ha diritto.
  • Sanzionare pesantemente chi deturpa i monumenti e il paesaggio, perché sono l’unica ricchezza dell’Italia .
  • Sradicare, in ordine di pericolosità: ndrangheta, camorra, mafia e sacra corona unita.

Cosa farà Monti? Purtroppo solo le riforme urgenti che Silvio non ha avuto il coraggio di fare, dopo aver visto i sondaggi.
Cosa pensa Monti di Berlusconi? Dopo aver riposto molte speranze nella sua discesa in campo, "grande delusione e rammarico".

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